Per questo software Autodesk ha scelto un nome pieno di significato. La traduzione dall’inglese di Mudbox ( Mud – Box ) significa letteralmente “Scatola di Fango” ed il modo in cui può essere creato un modellato con questo software può essere paragonato proprio al metodo utilizzato per modellare la creta. Stampare oggetti realizzati con questo software potrebbe trasformarvi in veri e propri artisti.
Mudbox è utilizzato soprattutto per la modellazione organica, dove i modelli devono essere sempre molto “morbidi” e mai “squadrati” ( Hard Surface ), e/o dove è necessario aggiungere dettagli tali da rendere il modello finale spettacolare, il tutto con il minimo sforzo.
Ottenere dettagli come quelli presenti in questa immagine ( notate le squame e le increspature della pelle ), non è semplice, o per lo meno non lo è con altri tipi di software.
Due parole sulla modellazione organica
Non tutte le “tecniche” di modellazione ( Poligonale, Spline, Numrbs, ecc ) consentono di ottenere gli stessi risultati, o per lo meno, gli stessi risultati con lo stesso sforzo. Alcune tecniche dunque, si prestano meglio di altre quando si devono realizzare determinati tipi di modelli. Ad esempio, uno dei termini utilizzati spesso nella modellazione è “Hard Surface”. Il termine Hard Surface si riferisce ad un tipo di “superfici dure” le quali potrebbero appartenere ad un’automobile, una cassa, un’abitazioni, e a tutti i modelli dove sono presenti superfici assolutamente piane.
E’ ovviamente possibile, con le tecniche indicate sopra, arrotondare spigoli o superfici ma per ottenere dettagli come quelli visibili nell’immagine ( vedi sopra ), potrebbe essere necessario utilizzare tecniche particolari, aggiuntive e non proprio da principianti. Con la modellazione organica invece, si riesce ad ottenere modelli molto “morbidi”, mentre è molto più difficile ottenere superfici “Hard Surface”, in poco tempo e senza dover ricorrere a particolari “stratagemmi”.
Alcuni risultati che è possibile ottenere con Mudbox
Modellare con Mudbox
Per modellare con Mudbox si può partire da un solido standard ( cubo, sfera, piano, ecc ), da altre forme fornite dal software o da altri modelli ( anche realizzati con altri programmi ) importati. Il modello sarà modellabile come se si modellasse della creta. Sarà quindi possibile, attraverso l’uso dei diversi “pennelli” o Brush, aggiungere o rimuovere materiale, praticare “incisioni”, estendere o comprimere il materiale ecc. Ogni “pennello” ha proprietà diverse, può essere utilizzato sfruttando diverse tecniche, e attraverso essi è possibile modificare ogni aspetto del modello.
Mudbox non è free
Anche in questo caso il software non è gratuito. Autodesk può fornire una licenza d’uso agli studenti valida per 3 anni. Tuttavia per maggiori dettagli e chiarimenti relativi ai vari tipi di licenza e relative condizioni, vi invitiamo a visitare il sito Autodesk.
Se siete interessati al software e ai dettagli della licenza per studenti, trovate QUI il link per visionarne le condizioni.
Download: Sito Autodesk (prova gratuita)
Prezzo: Autodesk propone un abbonamento mensile da 12,20€, annuale da circa 103.70€, triennale a 311,10€
Livello Utente: da medio ad esperto
Sistema: Autodesk® Mudbox® 2018 è supportato dai seguenti sistemi operativi a 64
- 1) Sistema operativo Microsoft® Windows® 7 (SP1) e Windows 10 Professional
- 2) Sistema operativo Apple® Mac OS® X 10.11.x o 10.12.x
- 3) Sistema operativo Red Hat® Enterprise Linux® 6.5 e 7.2 WS
- 4) Sistema operativo Linux CentOS 6.5 e 7.2
Dettagli requisiti di sistema ( System requirements )
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