Stampa e post-produzione Casco di Magneto da X-men: First Class

In questa guida vedremo passo passo, dalla stampa alla post-produzione, come riprodurre, a dimensione reali, il casco di Magneto , tratto dal film “X-men: First Class”.

STAMPA 3D

Prima di tutto scaricate il file da Thingiverse a questo link.
Appena aperto il file notiamo che, per riprodurre il casco, avremo bisogno di un volume di stampa notevole oppure di sezionare il file in più parti. Nonostante io disponga di una Duplicator 5S, che potrebbe tranquillamente riprodurre il file per intero, ho deciso di dividere comunque l’oggetto tagliandolo in 12 parti.
Questa soluzione ha i suoi pro ed i suoi contro:

Pro
– Le singole parti sono molto più veloci da stampare: in questo modo la gestione dei tempi è migliore.
– Si evita la perdita di ore ed ore di stampa in caso di malfunzionamenti o black-out.
– Molta più praticità nelle prime fasi della post-produzione.

Contro
– Se non si usa una buona colla si rende l’oggetto fragile.
– E’ possibile che i pezzi non combacino perfettamente.

Ho scelto di dividere il file in 12 parti, sebbene non sia necessario, per avere pezzi stampabili tra le 2 e le 4 ore ciascuno.
Ho stampato tutto in PLA con layer di 0,2 mm per un tempo totale di stampa di circa 32 ore.
I pezzi che costituiscono la parte esterna del casco e quindi possiedono una loro valenza estetica, hanno bisogno di essere stampati con dei supporti; altri, invece, nonostante presentino parti a sbalzo, non ne hanno bisogno, dal momento che fanno parte dell’interno del casco e quindi non sono visibili.

POST-PRODUZIONE 

Terminata la fase di stampa si inizia con la post-produzione. In questa fase avremo bisogno di alcuni strumenti che potete trovare qui. Nello specifico saranno necessari:

taglierino
accendini antivento
stucco spray
carta vetrata di almeno 2 grane diverse (consiglio 100 e 240)
colla *
stucco *
primer per plastiche
bomboletta spray viola metallizzato
nastro per mascherare
aerografo e colore rosso
bomboletta spray trasparente lucido

*non necessari in caso stampiate il casco in un pezzo unico

Step 1: Sgrossare

Innanzitutto rimuoviamo con il taglierino i supporti, dove presenti, le imperfezioni ed eventuali tracce di stringing con l’accendino. Cerchiamo, per quanto possibile, di rimuovere ogni grumo sulla superficie esterna in modo che non si creino sbalzi che potrebbero rovinare la finitura.

Step 2: Levigare

Ora puliamo tutti i pezzi e diamo una prima mano di stucco spray, mantenendo la bomboletta a circa 30 cm di distanza dai pezzi e incrociando le passate per avere una stesura uniforme.

Tips and tricks: per evitare che vernice o stucco spray facciano attaccare il pezzo alla superficie di appoggio, mettete un foglio di carta da forno sotto di esso e il gioco è fatto!

Una volta asciugato lo stucco, ci vorranno circa 35/40 minuti, prendiamo la carta vetrata a grana più spessa, la inumidiamo in acqua tiepida e sapone, e iniziamo con movimenti piccoli e circolari a passarla sui pezzi cercando di non tralasciare nessuna porzione.
In questa fase, se avete deciso di stampare in più pezzi, bisogna evitare di smussare gli angoli e i bordi delle varie parti perché potrebbe compromettere il risultato finale.
Finito questo passaggio tutti i pezzi vanno sciacquati in acqua corrente e asciugati.
Dopo esserci assicurati che sia tutto completamente asciutto e privo di polvere della precedente levigatura, ripetiamo nuovamente tutto il procedimento questa volta utilizzando la carta vetro a grana più fine.

Step 3: Assemblare

Questa è forse la parte più complessa dell’intero processo dal momento che i bordi delle singole parti vanno fatti combaciare nel miglior modo possibile. Per incollare i vari pezzi io personalmente uso la “Loctite” e in alcuni casi la “Mille Chiodi”: in entrambi i casi si tratta di super colle con la sola differenza che la prima è una colla a presa rapida mentre la seconda necessita di tempi di asciugatura molto lunghi.
Una volta incollate tutte le parti si deve controllare che le giunture non siano visibili: per questa fase usate dello stucco e stendentelo con delle spatoline per poter rendere perfettamente liscia la superficie laddove sono presenti le giunture (purtroppo io non ne avevo per cui ho utilizzato la “Mille Chiodi” che, però, ha fatto risultare il tutto meno perfetto). Lo stucco va poi leggermente levigato per eliminare eventuali creste.

Step 4: Verniciare

Siamo quasi giunti alla fine! Prima di tutto, per non rischiare che nel tempo il colore si scrosti, bisogna dare uno strato di primer per plastiche (poichè si tratta di un oggetto abbastanza voluminoso vi consiglio di usare un primer piuttosto economico).
Dopo l’asciugatura del primer si passa alla prima mano di vernice vera e propria: io ho scelto la vernice spray della Saratoga, linea “Happy Color Perlato”, colore Lilla 88.173.009.
Diamo 2-3 mani di questa vernice spray: ricordate che per questo procedimento dovrete seguire le stesse indicazioni usate per la stesura dello stucco spray.

Quando la vernice è perfettamente asciutta (è fondamentale che lo sia per poter accedere alla seconda fase della verniciatura!) prendiamo del nastro per mascherare ed un taglierino. Facciamo delle strisce, non troppo lunghe, e con molta cura le posizioniamo in corrispondenza dei bordi delle parti che andranno colorate di rosso. Se, a causa delle curve dell’oggetto o per mancanza di precisione, le posizionate male, prendete il taglierino e tagliate l’eccesso di nastro: siate decisi ma delicati perché un’eccessiva pressione potrebbe incidere l’oggetto oltre al nastro.

Dopo aver applicato il nastro lungo tutti i bordi è ora di prendere l’aerografo e finire la nostra post produzione. Assicuratevi che il nastro abbia aderito bene ovunque, senza pieghe o sbalzi dove il colore possa infilarsi, accendete l’aerografo e, con un colore  non eccessivamente diluito, iniziate a colorare i bordi del casco (fatelo senza timore, abbiamo messo apposta il nastro per dare una finitura precisa e pulita). Non vi preoccupate se non vi sembra coprente perché il colore andrà dato con numerose mani. Tra una mano ed un’altra è sempre bene lasciare il tempo al colore di asciugarsi perché se si spruzza colore nuovo su colore fresco si rischiano colature e chiazze.

Step 5: Smascherare e proteggere

Aspettiamo un paio d’ore e poi possiamo procedere all’eliminazione dei nastri. Con il taglierino alziamo leggermente i bordi del nastro e poi delicatamente togliamoli: cerchiamo di non forzare o di tirare via tutto in un colpo, è bene essere delicati e attenti altrimenti rischiamo di staccare dei pezzi di vernice (l’unica vernice che potrebbe staccarsi è quella rossa data con l’aerografo che potrebbe aver creato una specie di crosta sopra i nastri).
Tolti i nastri controlliamo tutti i bordi e con un pennellino rifiniamo dove eventualmente si sia scrostato il rosso insieme al nastro.
Finito tutto, consiglio sempre di dare un’ultima mano di smalto spray trasparente in modo tale che protegga i colori sottostanti dall’usura dovuta al contatto con le mani.

Et voilà! Il nostro casco di Magneto è pronto per essere indossato o messo in bella mostra in casa!

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