Oggi aggiungiamo un’altro tasselo ai nostri test sul PLA e proveremo il materiale di una new entry nel panorama del filamento 3D, l’italianissima NEXTotum, di Carate Brianza.
Effettueremo una minirecensione, ovvero la stamopa di un unico oggetto, che normalmente contiene parecchie difficoltà.
Consegna
Abbiamo acquistato la confezione prova, di molti filamenti sul sito Nextotum, alla sezione Sample Pack. Sinceramente vi consiglio di visitare questa sezione, con pochi euro avrete ben 34 tipi di filamento tra cui scegliere e provare in prima persona. E data la vastità delle tipologie di filamento sicuramente troverete il materiale che vi serviva ma non sapevate se esistesse.
I campioni prova ci sono arrivati ben sigillati in pratiche confezioni.
La prova
Avevo in mano il PLA nero, e sulle prime non mi veniva in mente nessuna forma particolare per questo filamento. Però pensando al nero, c’è solo una creaturina che può venire in mente, l’animaletto di Daenerys nata dalla tempesta: Drogon.
Questo modello è ideale per questo genere di prove perchè ha, insite in se una serie di difficoltà, che analizzeremo in seguito.
Dopo 3 ore di stampa l’uovo si è schiuso, se così si può dire, e mi sono trovato con questa bellissima statuina. Il PLA ha reagito divinamente, ed è stato rappresentato ogni piccolissimo particolare, dalle piccole corna, le punte sul collo, e le squame sul petto.
Ad essere onesti questo è davvero strabiliante perchè il tutto è stato stampato senza la ventilazione layer, e nonostante questo ogni particolare è molto nitido.
Quando si guarda questa figura si percepisce lo straordinario lavoro di progettazione e questo materiale gli fa onore.
Quando si guardano le ali del drago sembra di vedere della seta, il che lo rende molto realistico.
Unica nota dolente è che nell’irruenza (tipica mia) di staccare il pezzo dal piatto, complice forse un po’ troppa lacca, un pezzo dell’ala sinistra è rimasta attaccata al piatto. Non so sinceramente se dipenda da un’errore mio, della stampante o una caratteristica del filamento.
Incuriosito da questo episodio ho messo sotto sforzo la stampa che però ha resistito bene, non mostrando altri punti deboli.
Un lato positivo possiamo trovarlo anche qui, il pezzo è stato incollato con del semplice attack, dopo una leggera pressione la nostra stampa era dinuovo integra e senza alcun segno dell’operazione, come visibile in foto.
Impostazioni di stampa
Questo filamento è stato stampato a 200 gradi, 50 mm/sec con un infill al 10% (sono un risparmiatore). Come anticipato non si sente il bisogno di ventilazione, veramente un capolavoro sotto questo aspetto. Aderisce molto bene con un semplice velo di lacca a piatto freddo.
Conclusioni
Questo PLA mi è piaciuto moltissimo, e sicuramente è molto valido anche per altri usi oltre quello artistico. Devo dire che ero un po’ preoccupato all’inizio per la buona riuscita di questa stampa, perchè presentava parecchie difficolta… ma che dire? Sono rimasto molto soddisfatto! Voi cosa ne pensate?
E’ possibile acquistare questo PLA sul sito internet della Nextotum non perdetevi l’occasione di avere le spese di spedizione gratuite ordinando più di 100 euro di materiale.
Riservato ai lettori di questo Blog, inserendo il coupon “i3dpEasyPLA”, uno sconto del 15% sull’acquisto di questo materiale sul sito Nextotum! Leggere Italia 3D Print CONVIENE!
Ed ecco qui Drogon nel suo ambiente naturale: