Oggi aggiungiamo un’altro tasselo ai nostri test sul PLA e proveremo uno dei PLA più famosi nel panorama dei materiali per la stampa 3D, il PLA FiloAlfa.
Consegna
Ci è stata inviata una piccola bobina (formato comodissimo da 250g) in prova per poter analizzare al meglio questo materiale. Senza dubbio uno dei migliori impacchettamenti visto fino ad ora. La bobina è arrivara sottovuoto e all’interno di una scatola di cartone! Un buon inizio, questo testimonia la cura per la produzione di questa società.
La prova
Questo filamento dal look metallico è davvero molto simile al metallo, per questo ho voluto realizzare una piccola statua di un leone.
Otto ore ci sono volute per arrivare ad avere questa perfetta rappresentazione di un leone sdraiato. Il risultato però è, come si può vedere molto soddisfacente. L’unico difetto che si può notare è la trama dell’infill che si vede praticamente ovunque, anche se in modo leggero. Non so a cosa sia dovuto questo difetto, probabilmente direttamente dal file STL. Il modello doveva essere una scansione di una statua esistente, per ciò la qualità dei dettagli non è risultata altissima. Questo filamento ha però valorizzato moltissimo la statua, rendendola del tutto somigliante ad una vera statuetta di metallo.
Impostazioni di stampa
Questo filamento è stato stampato a 200 gradi, 50 mm/sec con un infill al 20%. Come anticipato non si sente il bisogno di ventilazione. Aderisce molto bene con un semplice velo di lacca a piatto freddo.
Conclusioni
Questo PLA mi è piaciuto moltissimo, e sicuramente è molto valido anche per altri usi oltre quello artistico, ha un’ottima resistenza e in generale si stampa con estrema facilità.
E’ possibile acquistare questo PETG FiloAlfa sul sito internet della FiloAlfa , oppure su Amazon.
