Possiamo prevenire lo stringing con una combinazione di accorgimenti e impostazioni software. E’ un problema molto comune, anche perchè basta un nonnulla per farlo comparire sulle nostre stampe. Proviamo a capire come prevenirlo.
Prevenire lo stringing
Per eliminare le stringhe il rimedio più ovvio è quello di abilitare o eventualmente aumentare la velocità o la quantità di retrazione direttamente dallo slicer (Cura o quello che usate voi). Retrazione significa essenzialmente che il filo viene tirato indietro di una certa distanza dall’estrusore durante gli spostamenti. Al contrario di quello che si crede il filamento in fase di retrazione non viene risucchiato. Solo viene bloccata la pressione che il materiale esercita sul nozzle. Ciò basta a bloccare efficacemente la fuoriuscita di plastica. Per abilitare il ritiro, o regolarlo, sullo slicer sono presenti una serie di caselle di regolazione, su Cura ad esempio trovi “Abilita Retrazione” nella sezione Materiale. Certo il sistema Bowden (a distanza con tubo PTFE) non aiuta a ridurre questo problema. Un modo per eliminarlo sicuramente è passare al sistema diretto, che risente molto meno di questo problema. Basta acquistare un nuovo blocco:
Qualche volta, con qualche materiale in particolare l’abilitazione di questa impostazione spesso non è sufficiente per interrompere completamente le stringhe e potrebbe essere necessario andare ad agire sulla temperatura e la velocità di stampa per eliminare definitivamente il problema.
Temperatura e velocità
La temperatura è molto importante in stampa, questa infatti incide direttamente sulla viscosità del filamento, più la temperatura è alta e più il materiale è liquido e vice versa. Se la temperatura è troppo alta, il filamento sarà più liquido e inizierà a gocciolare attraverso l’ugello. È consigliabile quindi regolare la temperatura fino a trovare l’ottimale. Sfortunatamente ogni materiale ha la sua. Quindi una volta trovata dovrà essere segnata sulla bobina, per non correre il rischio di essere immediatamente dimenticata. Per trovare la giusta temperatura prova a ridurre la temperatura con decrementi di 5 gradi durante la stampa. Oppure se preferisci è possibile fare un test specifico. Ecco il link alla guida per trovare la giusta temperatura.
La riduzione della temperatura e il conseguente aumento della viscosità potrebbe fare da freno all’uscita del filamento. Per cui è bene accompagnare questa mossa con una contemporanea diminuzione di velocità di estrusione.
Visto che lo stringing si verifica quando l’ugello percorre spazi vuoti, l’aumentare la velocità degli spostamenti riduce il tempo che l’ugello trascorre senza supporto e quindi il tempo che ha per fare danni. Un’aumento fino a 200/250 mm/s dovrebbe essere ben tollerato da tutte le macchine!
Modalità Combing
Se per qualche motivo non riuscite ad eliminare totalmente lo stringing è possibile nasconderlo. Attraverso la modalità combing (su Cura) si può dire all’ugello di non uscire dalla superficie del modello, in modo da lasciare lo stringing all’interno dello stesso! E non vedere questo inestetico difetto una volta terminata la stampa.
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