PS: Il Jerk è la velocità a cui il motore passo passo parte. Quindi la velocità del primo impulso (lo scatto della prima marcia), per poi arrivare alla velocità di stampa con l’accelerazione impostata. Ovviamente è da impostare in base alla velocità di stampa della macchina. Sarebbe assurdo impostare un jerk a 5 su una delta con velocità di stampa di 200 mm/s, così come impostarlo a 30 con una velocità di 40 mm/s. Più sarà alto e più la stampante 3d si muoverà nervosamente. Sia un valore troppo basso (inferiore a 5) sia un valore troppo alto (superiore a 25) possono creare artefatti sulle stampe. Quindi errori e difetti che non esisterebbero altrimenti.
Fase 3: Aumento della retrazione
Questa stampa è stata fatta appositamente con l’altezza layer a 0,3, il massimo ammissibile per un nozzle a 0,4mm. Anche se non è facilmente percepibile dalla fotografia questa stampa presenta dei piccoli depositi di filamento. Sono dovuti principalmente da una non adeguata ritrazione. Effettivamente la retrazione 2 mm a 20 mm/s è un po’ scarsa, sia come distanza sia come velocità per un estrusore bowden.
Imposto quindi i valori consigliati di retrazione per un estrusore bowden: 6 mm e 40 mm/s. Ecco il risultato.
Fase 3: Rallentamento e test dei supporti
Già con il Moai qui sopra abbiamo raggiunto una qualità di stampa accettabile, Ora per aumentare la qualità di stampa rallentiamo da 65 mm/s a 45 mm/s. Anche se può sembrare un amplificare immotivato dei tempi di stampa la differenza non sarà quella che potremmo aspettarci. La differenza sarà di circa un 10% del tempo complessivo. Ecco cosa mi sono sentito di produrre:
Se pensiamo da dove siamo partiti direi che possiamo essere pienamente soddisfatti di quanto prodotto. Se a questo aggiungiamo che è stata creata da una stampante 30 x 30 x 40 cm, con doppio asse z, con sensore di fine filamento, ripresa di corrente dopo black out a circa 230€ possiamo parlare quasi di miracolo!
Contiamo anche che non ho apportato alcuna miglioria meccanica o hardware. Mi sono limitato a correggere tramite slicer!
Ezmaker: Caratteristiche generali
Specifiche tecniche di M18
Dimensioni di Stampa : 300 x 300 x 400 mm
Tipo di Stampa : FDM
Struttura : profilati in alluminio
Velocità di Stampa : 120 mm/s dichiarata, anche se abbiamo visto un miglioramento di qualità rallentando.
Alimentazione:input 110 – 240V. uscita 12
Precisione: Stampa precisa con ugello standard da 0,4 mm di diametro
Optional di Eazmaker M18
- Struttura a Doppio Asse Z: Doppio motore con asse Z, per aumentare la precisione di lavoro dell’asse.
- TL Smoother Incorporato: I motori hanno in aggiunta un controller filtrante per una stampa più accurata.
- Ripresa di corrente dopo Black-out Anche dopo un’interruzione di corrente è possibile riprendere il lavoro dove lo si era lasciato
- Rilevamento di esaurimento Filamento La stampa si fermerà quando non c’è filamento, e riprende quando nuovamente provvista.
- Livellamento Ausiliario Funzione di Livellamento dal menu dello schermo su 4 punti per garantire il livellamento del piano.
- Stampa di tutti i filamenti Con 100 ° C max raggiunti dal piatto e max 250 ° C per l’ugello possiamo utilizzare qualsiasi tipo di filamento PLA. ABS. legno. ecc.
L’elettronica di Eazmaker
Un’altra delle cose che mi è piaciuta e che probabilmente piacerà a tutti i neofiti che vorranno acquistare questa macchina è il fatto che non richiede nessuna minima competenza elettronica. In altri KIT dobbiamo provvedere noi stessi ai collegamenti sulla scheda.
Ogni cavo è ben identificato ed in pratica ci viene richiesto di fare il gioco dell’asilo, stella con stella, quadrato con quadrato.
Se avete trovato utile questa recensione e volete rimanere aggiornati sulle nuove uscite , mettete MI PIACE alla nostra pagina Facebook! Potete trovare le recensioni alle più conosciute e vendute stampanti del momento nella pagina dedicata alle stampanti!