Guida – Come stampare in 3D su tessuto

Stampare in 3d su tessuto è una di quelle attività che ogniuno prima o poi vuole provare. Questo perchè permette di imprimere plastica sulla stoffa, e quindi realizzare i loghi o stemmi che più ci piacciono, anche personalizzati.

Il procedimento è piuttosto facile e vedrete che non servono particolari doti o esperienza con la stampa 3d.

Stampare in 3D su tessuto: cosa non dobbiamo aspettarci

La stampa tramite stampante 3D su tessuto non può creare disegni a colori, se la nostra macchina non può stampare più filamenti insieme. Certo si potrebbe con qualche accorgimento creare dei files complementari da stampare non contemporaneamente ma di seguito, cambiando via via colore che va ad aggiungersi a ciò che è già stato stampato. Anche se la percentuale di successo è molto bassa, in quanto il posizionamento dovrebbe essere accurato al decimo di millimetro.

stampare in 3D su tessuto

Ecco il risultato che potreste raggiungere. Se vi aspettavate qualcosa di diverso, quindi stavate cercando un’altra cosa, la stampa 2D su magliette leggete il prossimo capitolo.

Piccolo inciso: se stavate cercando di stampare sui tessuti con la sampante 2D

Se siete interessati a stampare loghi colorati esiste in commercio una carta apposita, da stampare con la stampante 2D e poi successivamente stirare per imprimere sul tessuto.
Vendono degli apposito fogli con una patina trasferibile. Basterà passarlo sulla stampante 2D con il disegno che vi interessa e passarli sotto il ferro da stiro caldo per “trasferirli” sulla stoffa.

Ecco i fogli:

Ed ecco il risultato che si potrebbe raggiungere:

Questo metodo è facile e veloce e vi lascio solo 3 raccomandazioni

  1. specchiate i disegni da stampare (verranno invertiti destra sinistra sul capo d’abbigliamento)
  2. centrate bene il luogo dove volete piazzarlo, una misura in più è meglio di una misura in meno e trovarsi con il tessuto rovinato
  3. Insistete un poco con il ferro da stiro, per sciogliere bene la colla e permettere all’adesivo di attaccarsi bene.

COME STAMPARE IN 3D SU TESSUTO

Fase 1: Scegliere il modello da stampare in 3D su tessuto

Per stampare della plastica su tessuto la cosa fondamentale è scegliere il modello giusto. Innanzitutto non può essere più grande del piatto di stampa, a patto di non essere composto da più parti.
Secondariamente dobbiamo realizzare che il tessuto deve conservare la sua mobilità, e per questo abbiamo 2 strade. La prima è la stampa di un modello composto da pochissimi layer, 1 massimo 2. Questo per mantenere la flessibilità necessaria per riuscire a mantenere la mobilità del tessuto, il motivo principale perchè si decida di stampare su di esso.
La seconda strada è di scegliere un disegno a “placche”, a lische di pesce o simile. Quindi trovarsi ad avere una serie di piccoli modelli, in questo caso anche spessi.
Ecco un piccolo video per farvi capire cosa aspettarvi quando parliamo di stampa 3d di un disegno a placche:

Fase 2: Preparazione della stampante 3D

La fase di preparazione si compone in un paio di mosse.
In primis bisogna misurare lo spessore della stoffa, magari con un calibro digitale. Una volta ottenuta la misura, se in presenza di sensore capacitivo dovete alzare l’offset, o spostare manualmente l’endstop meccanico. Se avete il BL Touch questa misura verrà fatta direttamente dalla sonda.
La seconda fase consiste nel centrare sul piatto di stampa la stoffa al meglio, e fissarla accuratamente. La stoffa deve essere ben tirata, tanto da formare una superficie bella liscia. Ma non troppo tirata da essere deformata. Per fissare la stoffa si possono usare delle clip, tipo quelle qui sotto. La stoffa è un materiale composto da filamenti, che risulta equivalente ad un materiale poroso. Il nostro materiale aderirà fermamente ad essa. Le mie prove sono state fatte con PLA e il piatto a temperatura ambiente, e non ho avuto alcun problema di adesione.
Se è vostra intenzione provare a stampare ABS a piatto caldo vi consiglio le pinzette a molla in mezzo, poichè di metallo possono resistere a qualsiasi temperatura raggiunta dalla stampante 3d.

Consiglio su stampa su grosse stoffe

Se vogliamo stampare magari su pantaloni o giacche, o più in generale capi di abbigliamento che non è possibile piazzare sul piatto di stampa sarà necessario procurarsi un buon pezzi di stoffa, della misura del piatto, e cucirlo successivamente sul capo di abbigliamento.

Fase 3: Scelta del materiale

Al giorno d’oggi abbiamo moltissime possibilità di scelta tra i vari materiali che possiamo utilizzare. Questo ci permette di utilizzare direttamente il miglir materiale per l’applicazione.
Quindi se stiamo preparando un cosplay possiamo stampare una maglietta che simula una cotta di maglia già con il filamento metallo, oppure carbonio. Possiamo stampare loghi di qualiasi colore che ci venga in mente, anche arcobaleno! Infine, per loghi grandi vi consiglio il filamento flessibile, così non avrete la senzazione di avere un pezzo di plastica addosso, ma una normale maglietta con uno stemma!

Conclusioni e idee originali

Vi lascio qualche idea da mettere in pratica se vorrete cimentarvi nella stampa su tessuto. Potreste stamparvi una cravatta o un papillon sulla maglietta bianca, oppure il foro di uno sparo, potreste borchiarvi i guanti o le cinture. Oppure ancora creare frasi personalizzate o messaggi per gli amici.  Una cosa è certa, le uniche limitazioni all’utilizzo della stampa 3D sono definite dalla nostra creatività!

stampare in 3D su tessuto


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