[GUIDA] Stampa 3D e musica – Ecco come inserire una melodia a indicarci la fine della stampa!

Eccoci ritrovati con una nuova guida, oggi parliamo di stampa 3D e musica.  Questa guida non renderà le nostre stampe migliori, ma sicuramente contribuirà a renderle più divertenti. Come vi chiederete… Ecco a voi.

Stampa 3D e musica

Vi capita di lasciare la stampante a lavorare e magari cambiare stanza? Si raccomanda di non restare negli ambienti ove più stampanti lavorano per via delle microparticelle ma poi, come accorgersi che la stampante ha finito? Se, come me, lanciate 4 o 5 stampanti al lavoro come accorgersi quando una di queste finisce?
Beh semplice… Possiamo aggiungere un suono che ci avverta quando la stampante ha finito!
Tramite l’aggiunta di una semplice riga nel codice Gcode:

Il comando è: M300 S(xxxx) P(xxxx).

Proviamo ad analizzarlo –  M300 in sostanza dice alla stampante: “canta!”. La S è l’altezza del suono (l’intonazione della nota in Hz) e la P è la durata in millisecondi.

Se possiamo “intonare” la stampante allora possiamo creare musica! Eh si, si può! Chi abbia anche solo un po’ di dimestichezza con la musica e il solfeggio avrà già capito che manca solo una cosa, la pausa, che è M300 S0 Pxxxx. Ora abbiamo proprio tutto!

Ovviamente solo un compositore sarebbe in grado di comporre e riprodurre la musica, fortunatamente per noi è esistita la Nokia e le sue suonarie!
Negli anni 90 impazzavano le suonerie per i Nokia in formato RTTTL (Ring Tone Text Transfer Language), adatto ad essere suonato con i Buzzer delle nostre schede elettroniche.

Come aggiungere un tocco di musica alla Stampa 3D

Fortunatamente per noi esistono sul web alcune librerie musicali con una serie infinita di musica in formato RTTTL. Uno dei più famosi è Picaxe.com, dove troverete praticamente tutta la musica mai scritta. A questo indirizzo invece potete trovare un convertitore RTTTL –> Gcode che trasformerà qualsiasi melodia formata da testo in linguaggio macchina.

Tradurre diecimila suonerie in Gode può essere un pochino stancante, è per questo che QUI potrete trovare più di diecimila pezzi già tradotti, tutti per voi.
Si spazia da sigle tv, arie di musica classica, temi di film e canzoni, vecchie e nuove!

Trasformare la stampante nella Sirenetta

Ok, ho la musica, e ora?
A questo punto sostanzialmente le strade sono 3 dalla più indolore alla più invasiva le vedremo tutte.

1 – Inserire la melodia direttamente nel Gcode

Aprite il vostro file Gcode tramite il Blocco Note e andate a incollare brutalmente la canzone nel punto della stampa che preferite. Prima di iniziare, alla fine della stampa o addirittura in mezzo.

Il vantaggio di questo metodo è che potrete personalizzare la canzoncina per la stampa molto facilmente, e potrete inserirla nel punto in cui più vi aggrada. L’altro lato della medaglia è che con questo metodo è facilissimo andare a fare modifiche al corretto Gcode originale, con un’alta probabilità di far fallire la stampa. Bisogna prestare la massima attenzione…ma volete mettere:

2- Inserire la melodia nel Gcode di inizio e fine dello slicer

Qui nella foto potete vedere la possibilità di andare a modificare i Gcode di inizio e fine di Cura 3.0. Se non sapete farlo potete fare riferimento a questa semplicissima guida. 

Ogni slicer sul mercato, gratuito o meno, da la possibilità di memorizzare i comandi Gcode ripetuti per le sequenze di avvio e arresto.
Anche qui, come per il caso precedente, copiate ed incollate il testo con i comandi Gcode nella casella Avvio o Fine.
Questo metodo ha la limitazione di far sentire la melodia solo all’inizio o alla fine, ma sarà presente in ogni stampa, senza bisogno di doverla rimettere ad ogni elaborazione. Ricordatevi solo di cambiarla ogni tanto o finirete per annoiarvi!
La limitazione di questo metodo vi da la certezza di non andare a toccare il cuore del vostro elaborato, e quindi di non incorrere in spiacevoli errori di stampa. Questo è il metodo che personalmente consiglio.

3 – Inserire la melodia direttamente nel firmware

C’è anche il modo di inserire le melodie direttamente dentro il firmware e utilizzarle all’accensione o dopo le stampe. Questo metodo è sconsigliato poichè necessiterebbe un reflash completo.
Oltretutto a causa di alcune restrizioni di memoria, i firmware sono spesso limitati a visualizzare una quantità massima di file per cartella.
L’aggiunta diretta dei 11000 file all’interno di una singola cartella causerebbe  con tutta probabilità il crash del firmware nel momento in cui tenterà di elencare tutti i file.
Potete provare, ma vi consiglio test solo con un pacchetto di 20 o 30 file massimo per cartella.

E ora? Musica Maestro!

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Una risposta a “[GUIDA] Stampa 3D e musica – Ecco come inserire una melodia a indicarci la fine della stampa!”

  1. ciao,curiosa sta funzione,anche se è giusto x far sentir suonare la propria stampante…. perchè io c’ho provato,ho solo scaricato qualche gcode di canzoni già fatti dal link in descrizione,messi direttamente in memoria micro sd senza slice di un modello,il risultato è che si sente durata e pause delle note,ma le canzoni sono un’unica nota, dal poco che ho trovato sembra che vada abilitata una funzione nel firmware….. tanto x bischereggiare mi piacerebbe farlo funzionare bene,ne sapete qualcosa o ho sbagliato io?

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