Recensione Alfawise U20-ONE

Recensione Alfawise U20-ONE – VIDEO

Scheda tecnica

Apriamo questa “Recensione Alfawise U20-ONE” elencando quelle che sono le caratteristiche principali di questa stampante:

Area di stampa: 300 millimetri * 300mm * 400 millimetri
Precisione Incisione: 0.1-0.3mm
Quantità Ugello: Singolo
Diametro Ugello: 0.4 millimetri
Temperatura max dell’ugello: temperatura ambiente a 250 gradi
Spessore dello Strato: 0.1-0.3mm
Schermo LCD touch
Velocità di Stampa: 10-120mm / s
Temperatura di Piatto: 0 – 100 gradi Celsius
Materiale di Supporto: ABS,PA legno,PLA,TPU
Diametro Materiale: 1.75 millimetri
Voltaggio: 110V / 220V
Potere di Funzionamento: 24V
Corrente (mA): 15A

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ALFAWISE U20-ONE

Caratteristiche

In questo che possiamo definire un aggiornamento della U20 troviamo tante interessanti novità e qualche piccolo particolare che mi ha fatto un pochino storcere il naso. Vediamo subito quelle che sono le note positive che mi hanno colpito in questa “Recensione Alfawise U20-ONE”. Prima di tutto l’elettronica integrata a 24V è molto ben studiata e offre una posizione ottimale per il pratico schermo touch. La presenza del secondo asse Z motorizzato è il plus di maggior rilievo insieme alla ventola sul filamento estruso sostituita da una più efficiente rispetto a quella presente sulla precedente U20. Anche il firmware è molto chiaro ed intuitivo ma, e qui arrivano i ma, non possiamo apparentemente intervenire su parametri come step/mm, jerk, accellerzione ecc. Dico apparentemente perchè con un minimo di impegno sono riuscito tranquillamente a modificare sia gli step/mm sull’estrusore che il jerk. Più avanti vi spiegherò come fare. Passiamo ora a vedere le stampe realizzate con questa U20-ONE.

IL VIDEO

La Prova

Dopo aver misurato e calibrato il flusso di estrusione, le prime stampe in assoluto sono stati i vari cubi per controllare gli step/mm dell’estrusore e degli assi XYZ il tutto è stato sistemato senza grossi problemi, collegando la stampante al PC. Infatti i valori di default di Marlin sono sempre gli stessi, quindi con i soliti calcoli (la guida completa QUI). Tutti i valori erano corretti tranne gli step/mm dell’estrusore che era leggermente troppo alto. Successivamente sono passato alla stampa del test appositamente studiato per verificare le stampanti 3d https://www.thingiverse.com/thing:3193789

Da subito l’unico problema è risultato essere la ritrazione, infatti le punte in altro non sono state proprio stampate. Dopo qualche prova variando i parametri sullo slicer Simplify 3D, sono intervenuto sui due connettori rapidi del tubo in teflon bloccandoli con una semplice fascetta. Problema e difetto risolto.

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Recensione Alfawise U20-ONE

 

Per avere una temperatura più costante e sopratutto abbreviare i tempi di pre-riscaldamento, ho montato una copertura in silicone sull’Hot-End ed un tappetino isolante alla base del piatto. Non che fosse necessario, ma visto l’investimento irrisorio perchè non farlo!

 

Le Stampe

Partendo subito con una stampa impegnativa, il robot azzurro di FAB365, si vede chiaramente che l’unico problema era la ritrazione nella parte alta della testa del robot, infatti le braccia, le gambe e tutti gli ingranaggi si muovevano alla perfezione. Dopo l’intervento sui connettori il risultato è stato la Benchy https://www.thingiverse.com/thing:763622, dove i fili causati dallo stringing erano praticamente assenti. A riprova di ciò ho stampato il robot di Android, sempre da FAB365, ed il risulto è stato ottimo. per terminare una stampa che avevo in cantiere da tempo sono passato all’ultimo pezzo del GrandAmazon https://www.thingiverse.com/thing:3523675, e da come si vede chiaramente nelle foto primo layer, curve e estrusione sono perfetti. Il toro è venuto molto bene anche grazie al filamento multicolor GIANTARM (che abbiamo testato QUI e potete trovare su Amazon QUI). L’ultima stampa è una base per un lavoro che mi avevano commissionato e doveva essere in due colori. Anche qui tutto è andato nel migliore dei modi.

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Recensione Alfawise U20-ONE

 

 

 

 

 

Conclusioni

L’Alfawise U20-ONE è uscita da poco e sicuramente, come è consuetudine del brand, arriveranno gli aggiornamenti al firmware per correggere piccole e fastidiose mancanze. Oltre questo non ho riscontrato grandi difetti che normalmente sono presenti su stampanti 3D entry level. Il prezzo è molto vantaggioso e con la spedizione Priority Line arriva a casa in pochissimi giorni. Una nota a parte la voglio fare sul piano di stampa. Questo è in alluminio e sopra va applicata la pellicola adesiva sulla quale si stampa divinamente. Soluzione alquanto inconsueta, personalmente avrei preferito in piano in vetro con questa pellicola attaccata sopra. Va comunque detto che il letto di stampa è perfettamente piano ed al momento l’ho usato come nasce di fabbrica. La superficie adesiva svolge il proprio lavoro egregiamente senza l’uso di lacca o altro.

 


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2 Risposte a “Recensione Alfawise U20-ONE”

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