[Guida] Regolare la ventola layer per evitare di toccare il PID Tuning

Oggi ci occupiamo di ventilazione  e più nello specifico delle impostazioni della ventola layer.

Introduzione al raffreddamento nella stampa 3D

Il materiale di stampa viene estruso a caldo, quando è sciolto e  rimane malleabile fino a quando non si raffredda. Velocizzare il raffreddamento e il conseguente indurimento della plastica sono un’obiettivo da perseguire, perchè permettono allo strato successivo di avere fondamenta solide, e non malleabili.  Pertanto, molte stampanti 3D utilizzano le ventole di raffreddamento per accelerare questo processo e indurire il materiale mentre subito dopo l’essere depositato. Un buon sistema di raffreddamento serve proprio per impedire anche di deformare l’ultimo strato mentre un nuovo (e caldo) viene deposto.

ventola layerCura abilita il raffreddamento di default, ad eccezione del primo strato. Il primo livello viene saltato perché il raffreddamento ridurrebbe la capacità della stampa di aderire al piatto di costruzione. Tutti gli altri strati vengono stampati con il raffreddamento attivato. Tuttavia, in moltissimi casi quando il raffreddamento è attivato, l’ugello potrebbe avere un brusco crollo di temperatura e non riuscire a raggiungere nuovamente la temperatura richiesta prima che venga bloccato e dia l’errore : “Heating failed” (riscaldamento fallito).

Di solito arrivati a questo punto siamo portati a pensare che rifare il PID Tuning sia l’unica soluzione attuabile, spiegando alla scheda che deve fornire più energia. Ma non è l’unico rimedio possibile e sicuramente non è il più corretto.

Regolare la ventola layer per evitare di toccare il PID Tuning

Nella stragrande maggioranza dei casi basta impostare lo slicer (Cura ad esempio) per un ingresso “dolce” della ventilazione. Un modo per risolvere il problema di raffreddamento eccessivo è tramite l’impostazione della velocità della ventola. Questa è un’impostazione nascosta sotto la sezione Raffreddamento. Puoi renderla visibile schiacciando la rotella e spuntando la casella “velocità regolare della ventola allo strato”.
Quindi indicare come valore regolare il 100% e impostare il 6° layer come quello del raggiungimento del valore regolare della ventola. Il 100% equivale alla velocità 255. Quindi, a titolo esplicativo facciamo uno schemino di come si comporterà la ventola con questi valori impostati:

N. Layer Percentuale potenza ventola Potenza ventola
1 0% 0
2 20% 51
3 40% 102
4 60% 153
5 80% 204
6 100% 255

In questo modo il flusso d’aria aumenterà a scalini e l’erogazione di calore riuscirà a stare dietro ai piccoli sbalzi senza creare alcun problema. Da notare solo che potenze inferiori al 20% difficilmente riusciranno a far muovere la ventola, quindi non vi spaventate se al secondo layer vedrete ancora tutto fermo. Anche il 40% di botto al 3° layer non creerà alcun problema.

Se avete intenzione di cambiare le ventole per migliorare il raffreddamento vi consiglio le ventole silenziose, e la vostra stampante 3D cambierà:

 


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