Questa guida vuole essere di supporto a chi ha difficoltà a cambiare il filamento da una stampa all’altra con un estrusore Bowden. Questo sistema di estrusione in pratica spezza in 2 fasi l’estrusione del filamento.
Anche l’estrusione diretta ha queste 2 fasi, ma essendo ravvicinate identifichiamo il tutto con un solo blocco.
La prima delle 2 fasi è svolta dall’Estrusore (composto da motore spingifilo e serraggio) e effettua la spinta del filo, che arriva all‘Hotend, la seconda fase, che si occupa della fusione e colatura della plastica sul piatto.
Tipicamente in questa configurazione il motore spingifilo e il serraggio del filamento sono posti sul telaio e collegati tramite un tubo di teflon all’Hotend
Questa configurazione ha sia vantaggi che svantaggi rispetto all’estrusione diretta. Il vantaggio principale è l’alleggerimento della parte in movimento, riducendo problemi legati all’accelerazione e decelerazione del processo di stampa. Questo rende meno probabile dare luogo a vibrazioni.
Dall’altro lato l’allontanamento dei due processi rende più faticoso per il motore spingere il filo e per lo stesso motivo anche la stampa di materiali flessibili o morbidi è molto difficoltosa.
Guida pratica
Dopo questo inquadramento doveroso veniamo alla rimozio e cambio filamento per estrusore bowden, anche se questo metodo può esssere usato con successo con qualsiasi tipo di estrusore.
- Portare l’Hotend alla temperatura usuale a cui stampiamo il filamento.
- Aprire il serraggio del filamento contro la puleggia del motore. Tipicamente comprimendo la molla o svitando la vite (a seconda della configurazione)
- Spingere manualmente il filamento all’interno fino a vederlo uscire dall’ugello. Spingere per circa 1 o 2 centimetri (che equivalgono a 5 o 6 centimetri di filamento fuoriusciti dall’ugello).
- Tirare fuori il filamento, senza strattoni e senza applicare una forza eccessiva. Se il filamento è incastrato ripetere il punto 3.
- Inserire il nuovo filamento, spingere manualmente fino a vedere il nuovo colore uscire dall’ugello e serrare nuovamente la parte dello spingifilo.
La spinta manuale del filamento all’interno dell’estrusore (punto 3) è la parte fondamentale del processo perchè contribuisce ad eliminare eventuali grumi che possono essersi creati durante il raffreddamento dell’hotend.
Provate il nostro metodo e diteci come vi trovate! Ne avete uno migliore?
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